Il racconto della città grazie a fotografia, musica al cinema: a Quartu la presentazione delle opere realizzate durante tre laboratori dei progetti Coesione Sociale
Musica, fotografia, cinema. Saranno tre le arti in mostra nello Spazio Michelangelo Pira in via Brigata Sassari a Quartu martedì 24 giugno alle ore 19 in occasione della presentazione dei risultati dei laboratori realizzati nell’ambito di diversi progetti di Coesione Sociale, promossi dal Comune di Quartu assieme a diverse associazioni, e che hanno coinvolto giovani e meno giovani della città.
I progetti sono stati portati avanti dalle associazioni Babel, RTS - Radio Televisione Sarda e Arvèschida in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Generazionali.
Kuntralab, promosso dall’Associazione Culturale Babel e diretto da Paolo Carboni, ha coinvolto i partecipanti in un percorso creativo di scrittura e produzione musicale, culminato nella realizzazione di un videoclip. Attraverso la musica e il cinema, i giovani hanno potuto esplorare e valorizzare la propria sensibilità artistica. Il brano “E Respirare” è stato scritto e interpretato da Luigi Antonio Deidda, Francesca Maria Stella Maxia e Donatella Murgia, che sono stati anche protagonisti del videoclip girato a Quartu Sant’Elena. Il coordinamento attuativo è stato curato da Ilaria Porceddu.
Il laboratorio di web giornalismo Bogaboxi, curato dall’Associazione Culturale RTS – Radio Televisione Sarda con la direzione artistica di Paolo Carboni, ha offerto ai giovani partecipanti un percorso formativo incentrato sul linguaggio giornalistico e sulle tecniche di realizzazione delle interviste. Il laboratorio ha guidato i ragazzi nello sviluppo di competenze legate alla scrittura sul web, alle riprese video e al montaggio. La creazione di materiali giornalistici originali ha rappresentato un'importante occasione di espressione culturale, permettendo agli studenti di valorizzare lo spazio urbano della propria città. Il documentario “Artigiani a Quartu” è stato realizzato da Matteo Colaiacomo e Giuseppe Graziani grazie al coordinamento attuativo di Daniele Atzeni.
Riscatti Urbani è il progetto promosso dall’Associazione Culturale Arvèschida: si tratta di un laboratorio di fotografia che ha guidato le partecipanti alla ri-scoperta della città di Quartu Sant’Elena. Partendo da immagini d’archivio e luoghi simbolo le corsiste, guidate da Vittorio Cannas con la direzione organizzativa di Lucrezia Degortes, hanno esplorato il territorio in sessioni fotografiche all’aperto, confrontando passato e presente degli spazi urbani e imparando a utilizzare correttamente uno strumento che fa parte della nostra quotidianità: lo smartphone. Il percorso si conclude con un racconto visivo realizzato con gli scatti di Anna Alfonso, Stefania Cabras, Simona Locci, Lucia Murru, Paola Orrù, Silvia Porru, Jessica Satta, Clara Vacca, Giuseppina Vacca.